Per legge, le derrate alimentari sono gli alimenti e i generi voluttuari. Gli alimenti sono prodotti destinati alla costituzione e al sostentamento dell’organismo umano; sono definiti generi voluttuari, invece, le bevande alcoliche e gli articoli di tabacco.
Pur essendo ammesse, soprattutto per certi alimenti speciali, forme di presentazione simili ai farmaci (in pillola o pastiglia, con relative dosi di somministrazione), gli alimenti non possono assolutamente essere pubblicizzati come medicamenti. Per la legislazione alimentare sono vietate le allusioni di ogni genere che attribuiscono a una derrata alimentare proprietà “atte a prevenire, curare o guarire una malattia umana oppure proprietà dimagranti o ancora che diano adito a supposizioni del genere”.
Per medicamento si intende quel prodotto di origine chimica o biologica destinato ad avere un’azione medica sull’organismo, utilizzato ai fini della diagnosi, della prevenzione o del trattamento di malattie, ferite e handicap. I medicamenti pronti per l’uso possono essere immessi in commercio soltanto se sono omologati da Swissmedic.
In questo ottica è concordato e organizzato il controllo ufficiale del Laboratorio cantonale e dell’Ufficio del farmacista cantonale: un prodotto – apparentemente alimentare – ma che presenta allusioni terapeutiche sull’imballaggio resta di competenza del chimico cantonale se il proprietario toglie le allusioni terapeutiche dall’imballaggio. Esso diventa di competenza del farmacista cantonale ed è quindi sottoposto ad omologazione se il proprietario mantiene le allusioni terapeutiche sull’imballaggio.
Un prodotto alimentare deve rispettare il dosaggio di certi ingredienti (come le vitamine o gli amminoacidi) per essere conforme alla legislazione alimentare. Un dosaggio di ingredienti a un livello farmacologicamente attivo fa automaticamente perdere al prodotto la qualifica di alimento.