Manuale del consumatore Prodotti e ingredienti

Amido modificato

Gli amidi modificati sono sostanze modificate chimicamente o fisicamente. L’amido, infatti, non tollera tutti i processi di lavorazione tipici dell’industria e dell’economia domestica. Per questo motivo viene modificato, ossia si interviene in modo mirato sulle sue proprietà in maniera tale da migliorarne l’ingrossamento al freddo, la resistenza alla cottura, la sterilizzabilità, la stabilità rispetto a acidi, gelo e rugiada. Per la sua produzione si utilizza per lo più l’amido di mais, talvolta anche l’amido di riso o di tapioca e raramente l’amido di grano. Queste modifiche non hanno nulla a che vedere con la tecnologia genetica, quindi non rientrano nella categoria degli OGM (organismi geneticamente modificati), che peraltro devono essere indicati per esteso (e non solo con la sigla OGM) in etichetta. Gli amidi modificati si impiegano in numerosi prodotti come gelificanti e addensanti, per esempio nei dessert a base di latte (yogurt) e in salse (es. anche nel ketchup). Agiscono soprattutto sulla consistenza del prodotto.