La piattaforma internet baromentrodeiprezzi.ch è da oggi online. Il portale fornisce un’istantanea delle differenze di prezzo con i paesi confinanti, indicando per quali prodotti e settori le differenze sono elevate e per quali, invece, esse sono ridotte. Ciò migliora la trasparenza dei prezzi per i consumatori. In questo modo, i meccanismi del mercato sono resi più efficaci, favorendo il trasferimento dei vantaggi legati al tasso di cambio.
Il portale barometrodeiprezzi.ch (www.barometrodeiprezzi.ch) è realizzato e gestito dalle quattro organizzazioni dei consumatori Associazione consumatrici e consumatori della Svizzera italiana (ACSI), Fédération romande des consommateurs (FRC), Konsumentenforum (kf) e Stiftung für Konsumentenschutz (SKS). Le quattro organizzazioni lo hanno realizzato con il sostegno dell’Ufficio federale del consumo (UFDC). I lavori si sono svolti nel quadro delle misure prese allo scopo di attenuare le conseguenze della forza del franco, decretate da Consiglio federale e Parlamento nel campo della concorrenza, della sorveglianza dei prezzi e dell’informazione ai consumatori.
Le organizzazioni dei consumatori rilevano i prezzi di prodotti identici in Svizzera, Germania, Austria, Francia e Italia, e riportano le differenze di prezzo sulla piattaforma. I rilevamenti sono già stati eseguiti per cosmetici, vestiti, scarpe, derrate alimentari e riviste. I primi risultati mostrano che le differenze di prezzo sono più accentuate tra le riviste così come per quel che concerne le derrate alimentari e i prodotti cosmetici, mentre lo sono meno per gli articoli di moda (vestiti e scarpe). Per tutti prezzi considerati, si tratta di una registrazione momentanea, ragion per cui il portale indica in che momento è stato compiuto il rilevamento. Nonostante il portale venga aggiornato regolarmente, è possibile che i cambiamenti di prezzo avvenuti a breve termine non vengano sempre considerati. Su www.barometrodeiprezzi.ch vi è la presentazione dettagliata dei risultati.
Con il portale migliora la trasparenza dei prezzi per i consumatori, i quali hanno, inoltre, la possibilità di segnalare a loro volta differenze di prezzo. I meccanismi di mercato vengono così resi più efficaci, e al contempo il trasferimento dei vantaggi legati al tasso di cambio viene stimolato, così come l’apertura del mercato svizzero.
Nei prossimi mesi verranno pubblicati i confronti di prezzi nei settori dei giocattoli, dell’elettronica e degli articoli sportivi. Inoltre, i prezzi nei settori già rilevati saranno aggiornati.