Come riportato oggi da diversi organi di informazione, Conforama sta tutt’ora praticando dei finti sconti malgrado sia sotto processo per questo preciso motivo. In seguito all’inchiesta condotta alcuni anni or sono dai nostri colleghi della FRC (e che ha già portato a condanne per Fust e M-Electronics), il negozio di mobili è infatti finito in tribunale, accusato di praticare finti sconti. Questo non ha gli ha però impedito di continuare a praticarli.
I consumatori si sentono presi in giro da queste pratiche ingannevoli, tramite le quali viene data l’illusione di fare grandi affari acquistando prodotti a prezzi scontati. Molto spesso queste strategie sono in violazione dell’Ordinanza federale sull’indicazione dei prezzi, tuttavia anche laddove arrivano delle sanzioni, esse sono molto lievi: poche migliaia di franchi per grandi aziende, come è stato ad esempio il caso per Ochsner Sport, M-Electronics o Fust. Fintanto che mancherà un reale deterrente, non c’è da stupirsi che una grande quantità di negozi e venditori continueranno a fare largo uso di queste pratiche.
