Manuale del consumatore Benessere e cure personali

Igiene in bocca

Spazzolino
Scegliere uno spazzolino con setole elastiche, di durezza media e dalle estremità arrotondate. Spazzolare con movimento verticale e pulire i denti 1 o 2 minuti per lato almeno due volte al giorno. Non premere troppo per evitare di danneggiare denti e gengive. Dopo aver mangiato alimenti dal pH acido (frutta, insalata, yogurt, ma anche dolci con frutta) è consigliabile attendere una buona mezz’ora prima di pulire i denti. L’acidità intacca lo smalto e l’abrasività del dentifricio rischia di rovinarlo. È dunque meglio attendere che la saliva rineutralizzi l’ambiente prima di intervenire con il dentifricio. Sostituire lo spazzolino regolarmente, ogni 4-6 settimane, e in ogni caso quando assume un’aria irsuta. La durata reale dipende dallo spazzolino, dalla frequenza di utilizzazione e dai movimenti che si fanno.

Gomme da masticare
Lo scopo delle gomme da masticare senza zucchero (ma con edulcoranti artificiali) è di neutralizzare il pH della bocca. Aiutano a ritardare l’acidificazione dopo un pasto e, attraverso la masticazione, permettono una pulizia parziale dei residui alimentari. Ma non svolgono nessuna azione diretta sui batteri e non sostituiscono lo spazzolino.

Filo interdentale
È destinato a togliere i residui alimentari incastrati fra i denti e idealmente dovrebbe essere usato una volta al giorno.

Risciacqui
Possono essere utilizzati in combinazione con lo spazzolino e possono aiutare a combattere la placca e l’alito cattivo. Svolgono un effetto antibatterico (in particolare se contengono triclosan) ma non sostituiscono la pulizia con lo spazzolino.