In tutta la Svizzera si fa avanti la necessità di prendere provvedimenti contro il cosiddetto littering, cioè l’abbandono di rifiuti nei luoghi pubblici, sia all’aperto sia al chiuso. Nessun luogo, infatti, sembra risparmiato: spazi pubblici, stazioni, strade e mezzi di trasporto pubblici.
Solo sui treni ogni giorno 45 tonnellate di rifiuti da ripulire
Le cifre sono eloquenti: il servizio di raccolta e di smaltimento dei rifiuti della città di Friburgo (35’000 abitanti) raccoglie ogni anno 480 tonnellate di rifiuti abbandonati, mentre le FFS ne raccolgono quotidianamente 45. Le nuove forme di consumismo, l’individualismo e l’inciviltà, l’incremento delle attività svolte nei luoghi pubblici sono alcune delle probabili cause di questo crescente fenomeno che non risparmia neppure un paese come la Svizzera notoriamente indicata ad esempio di pulizia e ordine.
Le ripercussioni finanziarie sono importanti, poiché per mettere a disposizione della popolazione dei luoghi pubblici puliti i Comuni sono costretti a effettuare investimenti continui. Il littering ha un rilevante impatto anche sull’ambiente: la durata di vita di una gomma da masticare gettata è di 5 anni, mentre quella di un bicchiere di plastica supera i 100 anni. Il fenomeno pone inoltre un problema in termini di valorizzazione dei rifiuti, poiché gran parte di essi, fra i quali anche le bottiglie in PET e le lattine d’alluminio, sono perfettamente riciclabili.
Tra i rimedi l’informazione
Poiché il fenomeno riguarda in primo luogo i centri delle città si ritiene che il problema vada affrontato a livello locale. In primo luogo, tuttavia, resta l’informazione e l’educazione. Un altro elemento sarebbe quello di coinvolgere nelle pulizie i centri di vendita: è indispensabile quindi studiare provvedimenti per i ristoratori d’asporto con l’obbligo di realizzare interventi mirati di pulizia o con l’assunzione dei costi di pulizia. La partecipazione, diretta o finanziaria, può per esempio essere annoverata fra le condizioni poste per il rilascio di un’autorizzazione di gestione di un esercizio pubblico.
È anche possibile incentivare i consumatori sul piano finanziario: l’applicazione di un deposito sugli imballaggi riciclabili quali il PET nel quadro di manifestazioni in ambienti chiusi permette di aumentare le quantità di bottiglie recuperate e di limitare il littering.
L’impiego di stoviglie riutilizzabili distribuite nell’ambito di pubbliche manifestazioni si è rivelato efficace. Benché i bicchieri riutilizzabili si siano ormai affermati negli stadi di calcio tedeschi, in Svizzera sono ancora pressoché sconosciuti. Nonostante il loro costo sia superiore a quello dei bicchieri usa e getta, permettono di ridurre considerevolmente i costi di pulizia di una manifestazione.
Adottare misure repressive
Le esperienze raccolte in Germania dimostrano che le operazioni di sensibilizzazione hanno un effetto a lungo termine soltanto su una parte della popolazione; per i refrattari a ogni forma di educazione si deve far ricorso alle sanzioni.
L’effetto delle multe anti-littering è uguale a quello delle contravvenzioni al codice stradale: il consumatore si comporta in maniera corretta perché teme di essere multato.
Quanto costa il littering
5’000 fr/t per rifiuti abbandonati
400 fr/t per RSU e ingombranti
150 fr/t per raccolte separate
La raccolta dei rifiuti abbandonati costa 10 volte più degli RSU (rifiuti solidi urbani, cioè i rifiuti domestici nel sacco).