“Latte vegano”, “burro vegano”, “manzo vegetariano”, “cioccolato bianco vegano”, “tonno vegetariano” o ancora “maionese vegana”. Queste denominazioni sono ormai diffuse per descrivere alternative vegetariane e vegane alle derrate alimentari di origine animale.
Il problema è che talvolta le denominazioni di questi prodotti sono simili o identiche a quelle dei corrispettivi alimenti di origine animale. Il Laboratorio Cantonale ha recentemente indicato la lettera informativa dell’USAV che fornisce dei criteri di valutazione delle denominazioni utilizzate. È reperibile QUI.