Tutti gli animali che accompagnano il proprio padrone oltre i confini della Svizzera devono avere il passaporto per gli animali da compagnia.
Il documento sostituisce sia l’attestato di identificazione dell’animale sia il certificato di vaccinazione necessari per viaggiare in Europa con il proprio animale, e ha il vantaggio di rimanere valido per tutta la vita dell’animale. Il passaporto può essere rilasciato da tutti i veterinari in possesso di un’autorizzazione all’esercizio della professione.
Ma attenzione: le regole dell’UE possono non valere in tutti i paesi. Prima di recarsi in una nuova località è dunque consigliabile informarsi presso il proprio veterinario o le autorità competenti del Paese di destinazione. Tutte le informazioni del caso si trovano anche nel sito web dell’Ufficio federale della sicurezza alimentare e di veterinaria (USAV)
Per quanto concerne l’entrata o il rientro in Svizzera con animali domestici, non vi sono invece cambiamenti. Ad esempio, chi si reca con un cane o un gatto in un Paese dove la rabbia è presente – è il caso della maggior parte dei nuovi stati membri dell’UE – per il rientro in Svizzera ha bisogno di un’autorizzazione dell’USAV da richiedere diverse settimane prima della partenza. Nel caso del rientro dagli altri Stati dell’UE invece, tale autorizzazione non è necessaria.