Dobbiamo assicurarci che in futuro l’ambiente sia in grado di sostenere la vita. Per questo l’ACSI raccomanda di accogliere l’Iniziativa biodiversità il 22 settembre.
Dipendiamo dalla salute del mondo che ci circonda
Siamo tutti ben contenti di aprire il rubinetto e avere dell’ottima acqua potabile. La biodiversità è fondamentale per garantirla: più un suolo è sano, maggiore è la sua capacità di filtrazione e purificazione. Siamo anche ben contenti di respirare aria pulita, avere suoli fertili che permettano la crescita di piante, di frutta e verdura. Risultati permessi dalla presenza di innumerevoli organismi e microorganismi che svolgono un lavoro essenziale nella natura senza chiedere nulla in cambio. Per esempio, la fertilità dei suoli è garantita dall’azione di insetti e microorganismi che rimescolano la terra, distribuiscono le sostanze nutritive e scavano gallerie che arieggiano il terreno. La stessa crescita delle piante avviene solo grazie all’azione di numerosi animali specifici che ne diffondono i semi.
La biodiversità è una delle migliori difese dalle calamità naturali
È stato dimostrato che un ambiente biodiverso è più resiliente. Per esempio un bosco sano può proteggere da frane e valanghe, ma anche immagazzinare CO2 e fronteggiare così il cambiamento climatico. Al contrario, monocolture o ambienti altamente cementificati non forniscono queste medesime protezioni.
Per avere la sicurezza alimentare serve la biodiversità
Senza i servizi forniti da un ambiente naturale diversificato (fertilità del suolo, impollinazione e protezione dagli insetti nocivi) diminuisce anche la produttività agricola. Per garantire la produzione indigena a medio e a lungo termine, è di fondamentale importanza preservare suoli fertili e la ricchezza delle specie. Negli ultimi decenni la cementificazione, la dispersione degli insediamenti e l’uso intensivo del suolo hanno avuto impatto molto negativo.
La biodiversità fa bene alla salute
La natura ci mantiene in salute influenzando positivamente la nostra psiche e il nostro sistema immunitario. Inoltre, la biodiversità fornisce anche benefici diretti alla nostra salute. Un ettaro di bosco, ad esempio, filtra dall’aria fino a cinquanta tonnellate di fuliggine e polvere all’anno. Soprattutto nelle aree urbane e lungo gli assi di traffico, alberi indigeni e spazi verdi migliorano la qualità dell’aria. I principi attivi di 118 dei 150 farmaci prescritti più di frequente provengono inoltre da sostanze naturali.
Attualmente la biodiversità è minacciata
Secondo un recente rapporto dell’Ufficio federale dell’ambiente (UFAM), circa la metà degli spazi vitali naturali è minacciata nel nostro paese. Un terzo delle nostre specie animali e vegetali è in pericolo o è già estinto. Occorre quindi fermare subito la perdita di biodiversità in Svizzera. Molte persone non sono consapevoli del ruolo cruciale che una natura diversificata svolge per noi. Ci mantiene in salute e sta alla base della nostra produzione alimentare. Ci protegge dalle catastrofi naturali e ci aiuta ad adattarci ai cambiamenti climatici. Il suo valore per le generazioni future è inestimabile. Per questo motivo, come consumatori ma anche come semplici esseri umani, dobbiamo votare SÌ il 22 settembre.