Anche il medico può sbagliare. La medicina non è una scienza esatta. Il medico opera quindi in una situazione di incertezza, che può essere più o meno grande ma che, comunque, esiste.
Si distinguono sostanzialmente due tipi di errore nell’attività medica: l’errore d’arte e la negligenza (lieve o grave) che però è difficile da riconoscere in modo rigoroso.
Il medico che dimentica delle garze nell’addome del paziente dopo un intervento chirurgico compie sicuramente un errore dovuto a negligenza così come negligente è quel medico che cura i dolori muscolari di un malato di ulcera utilizzando medicamenti controindicati.
Vi è errore d’arte quando il medico esegue un intervento senza rispettare le regole dell’arte, come vengono insegnate nelle facoltà di medicina, richiamate nei corsi di aggiornamento e applicate correntemente dalla maggior parte dei medici. Per gli specialisti delle varie discipline valgono pure le direttive emesse dalla rispettiva società della Federazione dei medici svizzeri (FMH), che è competente per il rilascio del titolo di medico specialista.
Secondo il diritto svizzero, l’onere della prova incombe al paziente e non al medico. In altri termini, non tocca al medico dimostrare di non aver sbagliato, ma al paziente, che deve portare la prova dell’errore e la dimostrazione del nesso di causalità tra l’intervento subito e il danno provocato.
Il paziente che ritiene di aver subito un danno da un intervento e vuole chiedere un risarcimento deve dimostrare la fondatezza delle sue pretese e l’unica via è quella di fare eseguire una perizia extragiudiziaria.
La FMH ha istituito un suo servizio di perizie extragiudiziarie solitamente gratuite, alla quale possono far capo i pazienti e i loro famigliari senza bisogno di intermediari (avvocati).
Un’altra possibilità offerta al paziente in Ticino è quella di denunciare il caso alla Commissione di vigilanza sanitaria. Se il procedimento amministrativo si conclude con una misura disciplinare nei confronti del medico, ciò può servire a rendere plausibile una richiesta di indennizzo.
Per saperne di più:
- Servizio di promozione e di valutazione sanitaria
- Diritti dei pazienti consumatori (Schede pubblicate su BdS 5-8.2009)
Indirizzi utili
- Comitato etico cantonale, presso Ufficio di sanità, v. Orico 5, 6500 Bellinzona, tel. 091 814 30 45
- Commissione di vigilanza, presso Ufficio di sanità, v. Orico 5, 6500 Bellinzona
- Ente ospedaliero cantonale, v.le Officina 3, 6500 Bellinzona, tel. 091 811 13 02
- Medico cantonale, v. Dogana 16, 6500 Bellinzona, tel. 091 814 40 02
- Ordine dei medici del canton Ticino, 6802 Mezzovico-Vira, tel. 091 930 63 00
- Servizio di promozione e di valutazione sanitaria, v. Orico 5, 6500 Bellinzona, tel. 091 814 30 50