Alla fine di agosto in Ticino comincia il nuovo anno scolastico. L’ATA (Associazione traffico e ambiente) consiglia ai genitori di sperimentare il percorso fra casa e scuola coi figli già prima dell’inizio delle lezioni, in modo che possano farne l’esperienza. Naturalmente a piedi, affinché i bambini possano imparare a muoversi in sicurezza nel traffico.
Per contro, fare i genitori-taxi impedisce al bambino di imparare a riconoscere i pericoli della strada e di adottare comportamenti adeguati. Inoltre, le manovre dei genitori-taxi davanti alle scuole finiscono per mettere in pericolo altri bambini.
Bisogna ammettere che ci sono casi in cui il percorso casa-scuola è oggettivamente difficile. Per esempio, quando il bambino dovrebbe attraversare una strada con molto traffico o una strada con più corsie per direzione, dove il passaggio pedonale non ha un’isola spartitraffico centrale. Anche le curve con scarsa visibilità o le strade trafficate con auto posteggiate ai lati sono piuttosto pericolose. In questi casi è ragionevole che i genitori accompagnino i figli nei primi anni di scolarizzazione.
Un’altra soluzione è il «pedibus», già sperimentato da anni con successo anche in Ticino. I bambini si recano a scuola a piedi in gruppi, accompagnati da un adulto. Il «pedibus» segue tracciati fissi e ha un orario. I bambini possono aggregarsi al gruppo alle apposite fermate. Se il percorso fra casa e scuola è difficile, i genitori possono rivolgersi al Comune: quest’ultimo è responsabile per mettere in sicurezza i percorsi che portano alla scuola.
I consigli dell’ATA per un percorso casa-scuola sicuro
1. Scegliete il percorso più sicuro e non quello più breve.
2. Fate diverse volte il percorso col vostro bambino già prima dell’inizio delle scuole.
3. Discutete col bambino le situazioni pericolose che possono presentarsi, in modo che possa riconoscerle.
4. Se le condizioni del traffico non permettono che il bambino vada da solo, accompagnatelo a piedi fino alla scuola. Col tempo imparerà a fare il tragitto da solo.
5. Vestite il bambino con abiti ben visibili: vestiti chiari e materiali catarifrangenti.
6. Fate in modo che il bambino abbia abbastanza tempo per il percorso casa-scuola e non debba affrettarsi perché è in ritardo.
7. Se possibile, è meglio se il bambino può andare a scuola insieme ai compagni.
8. Insegnate al bambino che non deve fidarsi di adulti sconosciuti e seguirli.
9. In caso di difficoltà, è bene che il bambino abbia dei punti di riferimento, rispettivamente persone cui rivolgersi (per esempio la cassiera del negozio di paese, una casa dove il bambino può eventualmente chiedere aiuto).
10. Skateboard, pattini a rotelle o inline e attrezzi simili sono più adatti al tempo libero che al percorso casa-scuola.
11. Se possibile, lasciate l’auto in garage. I genitori-taxi non fanno che aumentare i pericoli attorno alle scuole.