Nel limite del possibile è sempre opportuno cercare un accordo col creditore prima che si rivolga a una ditta di incasso. Per quanto riguarda le spese che i creditori mettono a carico dei debitori, quando incaricano un’apposita ditta per procedere all’incasso, occorre aver presente alcuni dati. In primo luogo, quando il debitore é in mora nel pagamento di una somma di denaro, sul debito iniziano a decorrere gli interessi del 5% l’anno (art. 104 CO). Questo tasso può essere superiore ma ciò deve essere previsto nel contratto.
Dal credito iniziale e dal tasso d’interesse (di mora) vanno distinti:
– le spese di richiamo (giustificate solo se previste dal contratto)
– “altre spese” causate dall’intervento di una ditta d’incasso: queste spese devono essere sempre contestate perché esse sono quasi sempre ingiustificate e non comprovate tramite documenti (vedi Lettere tipo).