In occasione della Giornata mondiale dei diritti dei consumatori, la Commissione federale del consumo (CFC) ha voluto attirare l’attenzione sui diritti fondamentali dei consumatori in un mercato sempre più digitale e interconnesso.
Dal 15 marzo 1962, quando il presidente statunitense JF Kennedy aveva enunciato per la prima volta i quattro diritti dei consumatori (diritto alla sicurezza dei prodotti, di essere informati in modo oggettivo, di poter scegliere e essere ascoltati), non è passato un secolo ma il mercato è cambiato in modo sostanziale soprattutto con la digitalizzazione di apparecchi e oggetti. Tutto ciò pone sfide non immaginabili in precedenza con opportunità da cogliere, ma è essenziale che non vada a scapito dei diritti dei consumatori nel mercato digitale. Per questa ragione lo scorso settembre la CFC ha sottoposto al Consiglio federale delle raccomandazioni nell’ambito degli oggetti connessi (Internet of Things – IoT).
Per la CFC questi cinque diritti fondamentali devono essere garantiti:
* l’accesso incondizionato al mercato (con la garanzia di un internet neutrale)
* un’informazione sufficiente e oggettiva (in particolare sul trattamento dei dati)
* una scelta aperta (anche per favorire la concorrenza sul mercato)
* il mantenimento delle funzioni di base anche senza connessione
* la sicurezza e la responsabilità dei fornitori devono essere garantiti.
Il comunicato può essere scaricato per intero QUI.
Ulteriori informazioni sul sito internet della CFC.