Le nostre battaglie Trasporti

Diritti dei passeggeri, una vittoria per i consumatori

Ieri il Consiglio federale ha annunciato alcuni cambiamenti in materia di diritti dei passeggeri dei trasporti pubblici, che in sostanza porteranno ad un allineamento alle normative UE. Ne risultano potenziati i diritti dei consumatori in caso di ritardi.

Nel comunicato del CF, si legge in particolare:

“(…) il Consiglio federale ha deciso di introdurre diritti più favorevoli per i viaggiatori, abbassando a cinque franchi l’indennizzo minimo dovuto dalle imprese di trasporto. Inizialmente l’importo, stabilito con l’intento di contenere l’onere amministrativo di queste ultime, era di dieci franchi. Le imprese, quindi, saranno chiamate a pagare più di quanto previsto originariamente.

I passeggeri hanno diritto al rimborso del 25 per cento del prezzo del trasporto in caso di ritardi di oltre un’ora e del 50 per cento se il ritardo è superiore a due ore. Può far valere questo diritto chi ha acquistato un biglietto di almeno 20 franchi e ha subito un ritardo superiore a un’ora, o un biglietto di almeno dieci franchi e un ritardo di oltre due ore. Questo permette di allineare i diritti dei viaggiatori alla normativa dell’Unione europea (UE). Per i titolari di abbonamenti il settore dei TP definirà apposite regole”.

I cambiamenti entreranno in vigore ad inizio 2021.

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