Le nostre battaglie Casa Energia

Le AIL riconoscono il disservizio

Una nostra socia riceve dalle AIL (Aziende Industriali di Lugano) una fattura per il consumo di energia fornita dal 13.3.2012 al 6.3.2017 per un importo di fr. 1’374.

 

La signora, 94enne, non si era resa conto che il suo contatore era rimasto bloccato durante tutto questo periodo ed è rimasta sorpresa dell’elevata fattura. Chiama l’Infoconsumi dell’ACSI per sapere cosa fare. Infoconsumi ha esaminato le Condizioni Generali delle AIL e infine ha scritto una lettera lamentando un disservizio: spetta infatti alle AIL verificare l’idoneità dei contatori e che i sistemi di conteggio funzionino a dovere. Nello stesso tempo viene anche segnalata l’estrema difficoltà per una signora anziana al beneficio delle complementari nel pagare in un colpo solo un importo di questa entità (calcolato sulla media dei consumi degli anni precedenti). Le AIL SA hanno quindi riconosciuto il disservizio e hanno applicato uno sconto del 10% all’utente, accettando pure il pagamento a rate della fattura.