Le nostre battaglie Diritti del consumatore

Azioni collettive e Nutri-Score le priorità dell’Alleanza per il 2021


L’ACSI, la Fédération Romande des Consommateurs (FRC) e la Konsumentenschutz presentano le proprie priorità per il 2021. Due saranno i temi principali che accomuneranno l’azione delle tre organizzazioni dell’Alleanza: l’informazione dei consumatori attraverso l’etichetta Nutri-Score sugli imballaggi dei prodotti alimentari e l’importanza di dare ai consumatori svizzeri la possibilità di tutelarsi come i loro omologhi europei e statunitensi attraverso lo strumento dell’azione collettiva.

Il 2020 è stato un anno che ha portato numerosi successi all’Alleanza: su tutti la revisione della legge sulle telecomunicazioni che permetterà di meglio tutelare i consumatori dalle chiamate indesiderate, farà scendere le tariffe di roaming e migliorerà la trasparenza sulla velocità delle connessioni internet. Un altro successo è il miglioramento dei diritti dei passeggeri dei trasporti pubblici.

Nel corso del 2021 l’Alleanza cercherà di spingere due temi di grande importanza ma per i quali la lotta non sarà semplice: l’introduzione generalizzata del Nutri-Score sugli imballaggi dei prodotti alimentari in Svizzera e l’integrazione delle azioni collettive nel Codice di procedura civile svizzero.

Nel primo caso, si tratta di un sistema di etichettatura che permetterà ai consumatori di fare acquisti più consapevoli senza bisogno di leggere minuscole etichette sul retro dei prodotti. Chiunque sarà infatti in grado di comprendere le informazioni accessibili veicolate dal Nutri-Score attraverso la sua scala cromatica.

Nel secondo caso, si tratta di mettere i consumatori svizzeri al passo con quelli europei o statunitensi che già da molti anni possono far valere collettivamente i propri diritti di fronte, per esempio, alle grandi multinazionali. Il caso Dieselgate ha dimostrato come i consumatori elvetici non godano dello stesso livello di tutela. Attualmente l’accesso alla giustizia in Svizzera è troppo spesso limitato anche dai costi che la maggior parte dei consumatori non possono sostenere.
Anche la tematica dell’obsolescenza programmata continuerà a essere oggetto dell’attenzione dell’Alleanza nel 2021. Oltre ai Caffè riparazione, verranno messe a punto altre azioni per lottare contro questo fenomeno che penalizza i consumatori.