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Obliteratori, per l’ACSI nessuno deve essere escluso dal trasporto pubblico

A partire da dicembre 2025, non vi sarà più alcun obbligo per le imprese di trasporto di gestire gli obliteratori (utilizzati, per esempio, per le carte per più corse). La palla passerà quindi ai singoli cantoni, che dovranno decidere come procedere. Per quanto riguarda le FFS, queste ultime hanno già comunicato che per ora non intendono eliminare gli obliteratori e quindi le carte per più corse cartacee. AutoPostale dal canto suo, contattata dall’ACSI, ha spiegato che si adeguerà alle decisioni delle singole comunità tariffali. Il portavoce di AutoPostale Urs Bloch ha anche aggiunto che la domanda per le carte da obliterare è in netto calo da molti anni.

L’ACSI si augura che in Ticino la presenza degli obliteratori continui ad essere garantita. Malgrado la domanda dei biglietti cartacei da obliterare sia in calo, resta il fatto che il trasporto pubblico per definizione deve essere accessibile a tutti. Questo include due categorie di persone che potrebbero trovarsi in difficoltà in caso di totale “digitalizzazione” del servizio: gli anziani da un lato, e i bambini / ragazzini dall’altro. Molti anziani e/o bambini infatti, potrebbero non avere uno smartphone oppure non volerlo usare per questo scopo. Nel caso dei bambini, è importante per molti genitori che i loro figli possano usufruire del trasporto pubblico in autonomia pur non avendo ancora un telefonino.

Il portavoce di AutoPostale Urs Bloch ci ha anche spiegato che “il settore dei trasporti pubblici sta sviluppando alternative per i cosiddetti non-digital”. Tuttavia per ora queste soluzioni non sono ancora pronte. Pertando, l’ACSI ritiene imperativo che gli obliteratori continuino a restare in funzione.