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Cosa posso fare per risparmiare sui premi di cassa malati 2025?

Tutti i residenti in Svizzera devono avere un’assicurazione malattia obbligatoria (LAMal), detta anche assicurazione di base. La LAMal comporta il pagamento di un premio mensile (che può anche essere pagato su base annuale o semestrale). In caso di malattia, la LAMal si assume i costi (o una parte di essi). L’entità del premio da pagare dipende da svariati fattori, alcuni dei quali relativamente fuori dal proprio controllo (come per esempio, il cantone di residenza) e altri dei quali che sono invece legati a fattori che dipendono dalle scelte del paziente/assicurato. Vediamo di seguito quali sono le opzioni a disposizione degli assicurati per ridurre l’importo dei premi dovuti alla propria assicurazione LAMal.

1. Cambiare cassa malati

I premi da pagare per la LAMal sono differenti fra una compagnia di assicurazione e l’altra, e cambiano ogni anno (libero mercato). Altrettanti motivi per consultare ogni anno il calcolatore Priminfo, e valutare se sia il caso o meno di cambiare assicuratore. La forchetta fra una compagnia e l’altra è in molti casi superiore ai 1000 franchi all’anno, e confrontando le compagnie più care in assoluto con quelle meno care di tutte, supera solitamente i 2000 franchi. Ricordiamo che le prestazioni riconosciute sono assolutamente identiche fra tutte le compagnie. La Legge sull’assicurazione malattia (LAMal) e le relative ordinanze dettano il funzionamento della cassa malati di base, che non può cambiare fra una compagnia e l’altra. Nessuna compagnia ha la facoltà di rifiutare un assicurato, indipendentemente dalla sua situazione di salute. Il termine di disdetta è il 30 novembre, ma non fa stato il timbro postale, motivo per cui la lettera di disdetta deve giungere all’assicuratore entro quella data (meglio mandarla con molti giorni di anticipo!). La lettera di disdetta alla propria attuale cassa malati va spedita in contemporanea alla richiesta di adesione alla nuova cassa malati nella quale si desidera spostarsi. Su Priminfo sono disponibili delle lettere modello.

2. Alzare la franchigia

La scelta della franchigia ottimale dipende dai costi sanitari di ogni assicurato. La franchigia minima è di 300 franchi, quella massima di 2500. In funzione della franchigia, varia anche il premio da pagare. Le persone in salute che non fanno uso di molte prestazioni sanitarie, dovrebbero mantenere la franchigia a 2500 franchi al fine di risparmiare sul costo del premio. Chi ha spese sanitarie (che rientrano nella copertura LAMal) annuali indicativamente dai 2000 franchi in su (circa), dovrebbe invece optare per una franchigia di 300 franchi. Le franchigie intermedie non sono consigliate. È buona prassi tenere da parte i soldi necessari per la copertura della franchigia (rispettivamente 300 o 2500 franchi) in modo da non ritrovarsi in difficoltà in caso di emergenze. Ad ogni buon conto, alle persone in salute con spese sanitarie non elevate che hanno una franchigia a 300 franchi, si consiglia di alzare la franchigia a 2500 franchi per ridurre l’entità del premio.

3. Scegliere modelli alternativi

In cambio della rinuncia al libero accesso a tutti i fornitori di prestazioni sanitarie operanti in una determinata regione, molte casse malati offrono sconti sui premi. Sta ad ogni assicurato/a valutare i modelli che più si adattano a lui o lei. Per esempio, i modelli medico di famiglia, impongono all’assicurato di rivolgersi sempre in prima istanza al proprio medico generico e solo in seguito, eventualmente, ad uno specialista. I modelli di tele-medicina impongono invece di telefonare ad un call-center della propria cassa malati prima di recarsi da uno specialista. Esistono innumerevoli altre opzioni, quello che conta è leggere attentamente le condizioni e capire a quali limitazioni ci si sottopone al fine di ottenere lo sconto. Per chi sottoscrive un modello alternativo ma poi viola le regole sono previste sanzioni.

4. Rinunciare alla copertura infortuni

Chi è salariato e lavora almeno 8 ore la settimana è assicurato per gli infortuni presso il datore di lavoro. Presentando una semplice dichiarazione scritta nella quale figura che si è già assicurati, si può rinunciare alla copertura infortuni nella LAMal. Chi è salariato e non lo fa, in sostanza paga un premio inutilmente più alto.

5. Sospendere il pagamento in caso di servizio militare, civile o di protezione civile

Chi presta servizio militare, civile o di protezione civile per oltre 60 giorni consecutivi può sospendere l’assicurazione obbligatoria perché beneficia già della copertura dell’assicurazione militare.

6. Richiedere il sussidio cantonale

È possibile verificare se si ha diritto al contributo del Cantone per ridurre il proprio premio di cassa malati. Di norma in Ticino il formulario per la richiesta viene spedito automaticamente a chi ha beneficiato del sussidio l’anno precedente, e a chi risulta (in base alla tassazione) che abbia diritto di beneficiarne. Per verificare se si fa parte degli “assicurati con una condizione economica modesta” che hanno diritto al RIPAM (Riduzione dei premi dell’assicurazione malattia), si può utilizzare un simulatore online.

Ricordiamo che tutto questo riguarda l’assicurazione di base. Per quanto concerne le assicurazioni complementari, sono facoltative e a discrezione di ogni singola persona.

L’ACSI offre un servizio di consulenza sulle casse malati che da informazioni soprattutto sulle possibilità di risparmio previste dalla LAMal. Grazie a un accordo con il Dipartimento sanità e socialità, il servizio di consulenza, dal 1° luglio 2010 è aperto a tutti, soci e non soci. Contatti: lu-ve 8.30-11.30 tel. 091 922 97 55 (selezionare tasto 1).

Ulteriori consigli e informazioni sono reperibili sul sito di Priminfo.