Se ne è ampiamente parlato: per l’edizione 2020, il Rabadan ha deciso di darsi una forte impronta ecologica. Dal P-CUP alle iniziative di sensibilizzazione, gli organizzatori hanno accettato la sfida della sostenibilità. Ora, con la collaborazione del WWF, cercano dei volontari per la raccolta e la differenziazione dei rifiuti.
Grazie al bicchiere in silicone naturale (prodotto a partire dalla sabbia), si punta ad evitare il consumo di 300’000 bicchieri di plastica monouso. Non tutte le plastiche gettate a terra durante gli eventi pubblici possono venir recuperate e finiscono così per raggiungere i fiumi. Altre azioni previste sono la distribuzione di gadget porta mozziconi per ridurre il littering, l’impiego di volontari per sensibilizzare le persone sul littering e aiutare nella separazione dei rifiuti.
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