La storia dell’ACSI all’Archivio di Stato

Il fondo documentario e fotografico dell’ACSI, ordinato dalla Fondazione Pellegrini Canevascini, è ora aperto ai ricercatori e alle ricercatrici. Come è stato ancora sottolineato durante la conferenza di presentazione, che si è svolta il 25 novembre a Bellinzona, dalla lettura dei documenti emerge chiaramente il ruolo particolare delle donne ticinesi che, partendo dalle tematiche del consumo sono riuscite a modificare irreversibilmente anche la vita sociale. I documenti sono depositati all’Archivio di stato di Bellinzona e sono accessibili solo su precisa richiesta. Sul sito  internet della Fondazione Pellegrini-Canevascini è invece visibile il catalogo del fondo ACSI.