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Vincolato oppure no? Differenze fra intermediari assicurativi

Il mondo delle assicurazioni ha una terminologia piuttosto specifica, non sempre semplice da comprendere per i non addetti ai lavori. Basti pensare alla quantità di offerte di prodotti assicurativi difficili da confrontare fra di loro. Ma per molti consumatori può essere complesso già il semplice fatto di capire chi sia il loro interlocutore. Si tratta di un intermediario assicurativo vincolato a una o più compagnie, o di uno non vincolato?

L’intermediario vincolato
Un intermediario assicurativo vincolato lavora per conto di una compagnia assicurativa e ha il compito di stipulare contratti per il suo datore di lavoro.
Ciò significa che l’agente lavora per un’azienda e, di conseguenza, proporrà solo i suoi prodotti interni. Agli agenti è vietato contrattualmente offrire o intermediare prodotti e servizi della concorrenza.

L’intermediario non vincolato
D’altra parte, l’intermediario assicurativo non vincolato, chiamato spesso anche broker, non è impiegato da una compagnia di assicurazioni.
Il suo datore di lavoro è quindi fondamentalmente il cliente. Viene solitamente pagato dalla compagnia assicurativa con la quale il cliente decide di stipulare un contratto. Ha il vantaggio di essere indipendente.
Bisogna però fare attenzione: non sono rari i casi di sedicenti “broker” che vendono in realtà soltanto le polizze di una compagnia specifica (come l’ACSI ha potuto constatare) il che ovviamente non fa che confondere ulteriormente i consumatori.

Altre differenze
Gli intermediari non vincolati sono tenuti a iscriversi nel registro/albo della FINMA.
In mancanza di una valida iscrizione al registro, l’attività come non vincolato è vietata. Gli intermediari vincolati invece non sono tenuti a iscriversi al registro.
Inoltre, per poter operare come non vincolato, è necessario disporre di qualifiche professionali sufficienti oltre che di un attestato federale di specialista in assicurazione.
La differenza che forse interessa maggiormente al consumatore è quella legata ai costi: un intermediario non vincolato, potendo scegliere fra diverse compagnie, ha più possibilità di trovare una soluzione adatta al consumatore a minor costo.