Una nuova stagione degli sport sulla neve è alle porte. L’Ufficio prevenzione infortuni (UPI) ricorda che una buona preparazione di fisico e materiale riduce notevolmente il rischio d’incidente.
In Svizzera tutti gli anni circa 76 000 sciatori e snowboarder si feriscono in modo così grave da dover ricorrere a cure mediche. Circa un quarto di essi sono ospiti stranieri. Inoltre, 16 persone all’anno perdono la vita sciando o praticando snowboard su e fuori pista nel nostro Paese. La nuova statistica dell’upi sui trasporti dei feriti negli sport sulla neve tra le altre cose mette in evidenza le parti del corpo più esposte al rischio di lesione: più della metà degli incidenti sciistici colpisce le gambe.
Diversi studi dimostrano che il rischio di ferimento durante la pratica di sport sulla neve è quasi dimezzato dagli anni ‘70 agli anni ‘90, ma purtroppo da allora è rimasto stagnante. Secondo l’esperto di sport sulla neve dell’upi, Benedikt Heer, chi pratica lo sci e lo snowboard non sempre si rende conto di quanto mette alla prova il proprio fisico. «Molte persone che si dedicano agli sport invernali non hanno abbastanza forza, resistenza e coordinazione che invece sono indispensabili, in quanto lo sci e lo snowboard richiedono movimenti complessi.» Heer consiglia dunque di prepararsi con un allenamento mirato. «Prima di affrontare la stagione è importante rafforzare la muscolatura del tronco e delle gambe nonché allenare l’equilibrio.»
Per ridurre ulteriormente il rischio occorre un equipaggiamento ottimale. «Prima di ogni stagione gli attacchi da sci devono essere regolati in un negozio specializzato e controllati con un apposito apparecchio di regolazione», spiega l’esperto dell’upi Heer. Una corretta regolazione degli attacchi da sci aiuta a prevenire le lesioni alle gambe e alle caviglie. Questa viene attestata dalla vignetta dell’upi, disponibile presso oltre 700 negozi specializzati in Svizzera. Grazie alla vignetta, gli appassionati di sci sanno quando è ora di fare il prossimo controllo.
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