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Siri ti ascolta

Gli impiegati di Apple ascoltano l’audio di conversazioni fra medici e pazienti, atti sessuali o vendita di stupefacenti.

Apple si è spesso vantata di mettere la privacy dei suoi clienti al primo posto. Eppure Siri, l’assistente digitale in grado di dialogare con interlocutori umani o eseguire operazioni alla ricezione di un comando vocale, non sembra poi così amica della privacy.

Alcuni impiegati di Apple, che hanno scelto di restare anonimi, hanno dichiarato al quotidiano britannico Guardian che capita spesso e volentieri di sentire informazioni mediche confidenziali, dialoghi riguardanti la vendita di stupefacenti o coppie durante un rapporto sessuale. Come è possibile? Questi dipendenti hanno il compito di capire se le risposte di Siri soddisfano i clienti. Per farlo, ascoltano. Apple si difende dicendo che il suo unico scopo è migliorare la qualità di Siri e che a venire ascoltata è solo una piccola percentuale di audio scelti casualmente. Ma come mai delle persone attiverebbero Siri prima di parlare di temi delicati, illegali o di avere un rapporto sessuale?

In realtà, proprio qui sta il problema: non è detto che l’abbiano fatto. Troppo spesso infatti Siri si attiva “per sbaglio”. In un caso “famoso”, per esempio, durante un intervista della BBC sulla Siria l’assistente si è attivato interrompendo l’intervista avendo confuso “Siri” con “Siria”. Altre parole possono suonare simili al suo nome e indurla ad attivarsi. Inoltre, anche suoni di ambiente, come una cerniera che viene chiusa o aperta possono causare l’accensione di Siri. Infine, pare che spesso sia un Apple Watch nelle vicinanze a “risvegliarla”.

Gli impiegati si sono detti a disagio nell’aver avuto accesso a queste informazioni e hanno espresso il timore che qualcuno potrebbe abusarne. Molti “contractor” lavorano per Apple a tempo determinato, magari per pochi mesi, e c’è quindi una grande rotazione di persone che ha accesso a questi audio. Dopo le polemiche sollevate dall’articolo del Guardian, Apple ha sospeso l’ascolto degli audio e annunciato che darà la possibilità agli utenti di non essere inclusi nei campioni casuali.