Il nostro punto di vista Rischi alimentari

Vicenda della ditta Crotta – Vogliamo maggiori controlli da parte di distributori e autorità

L’ACSI – Associazione consumatrici e consumatori delle Svizzera italiana – esprime il suo sconcerto per le condizioni di pulizia e igiene della ditta Crotta denunciate dalla trasmissione televisiva Patti Chiari e esprime dubbi sulla modalità dei controlli da parte dei grandi distributori e sulla frequenza di quelli del cantone.

Il servizio di Patti Chiari andato in onda venerdì scorso ha mostrato condizioni di igiene e pulizia molto sommarie all’interno dei locali della ditta Crotta in cui vengono mondate, tagliate e confezionate insalate e verdure pronte al consumo vendute dai grandi distributori Migros, Manor e Coop. La delusione dell’ACSI è ancora più grande se si considera il fatto che l’associazione ha sempre invitato i consumatori a privilegiare i prodotti locali, anche se più cari di quelli importati. L’ACSI esprime un giudizio positivo sul ritiro di questi prodotti dall’assortimento da parte dei distributori  e, per quanto saputo finora, rileva quanto segue:

  • La garanzia della qualità delle derrate alimentari messe in vendita si basa sul principio dell’autocontrollo. La ditta Crotta si è dotata, come richiesto dalla legge, di un manuale di autocontrollo che tuttavia non rispettava. Questo è grave e contrario alle norme in vigore.
  • L’autocontrollo della ditta non può e non deve in alcun modo esimere distributori e autorità dall’effettuare controlli rigorosi.
  • Secondo l’ACSI il fatto che i distributori preavvisassero la ditta prima delle loro ispezioni è inaccettabile. Controlli preavvisati non danno garanzia di serietà. L’ACSI chiede ai distributori di effettuare unicamente controlli a sorpresa. Lo stesso vale per i controlli delle varie società agricole che distribuiscono marchi e certificazioni.
  • Per prevenire situazione come questa l’ACSI chiede controlli più capillari anche da parte del Laboratorio cantonale, cosciente tuttavia che per effettuare più ispezioni servono maggiori risorse.

L’ACSI invita i consumatori a lavare sempre e comunque le verdure anche se sono etichettate come “pronte al consumo” e è disponibile a rispondere ai dubbi e alle domande dei consumatori al numero 091.922.97.55, tasto 1.