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Casse malati, pessime notizie per i ticinesi: aumenti fra i più alti della Svizzera 

Premi di cassa malati 2020 per il Ticino    

Pessime notizie per i ticinesi: aumenti fra i più alti della Svizzera 

In Ticino i premi di cassa malati 2020 cresceranno mediamente del 2.5 per cento per gli adulti, dell’1 per cento per i giovani adulti e del 2.2 per cento per i minorenni. L’ACSI – Associazione consumatrici e consumatori della Svizzera italiana – prende atto con grande preoccupazione dell’aumento complessivo del 2,5% perché si tratta dell’incremento fra i più elevati della Svizzera (solo a Neuchâtel i premi crescono percentualmente di più). A livello nazionale i premi sono stabili (+0.2%), e in diversi cantoni si registrano diminuzioni.  L’ACSI rileva che l’aumento dei premi in Ticino avrebbe potuto essere contenuto se gli assicuratori avessero ridotto le riserve il cui livello è di molto superiore ai limiti stabiliti dalla legge.

Fatta eccezione per il settore ospedaliero stazionario i ticinesi consumano più prestazioni sanitarie rispetto alla media nazionale. Nel 2020 il Ticino sarà il quarto cantone più caro nella classifica dei premi medi cantonali (premio standard per adulti con infortunio). Particolarmente preoccupante l’aumento dei costi ambulatoriali sia negli studi medici che in ospedale.

Come ogni anno l’ACSI sottolinea la necessità di intervenire sui costi, sia attraverso una riduzione delle tariffe che sul fronte della quantità di prestazioni. L’ACSI, da anni attiva in campagne informative contro la sovramedicalizzazione, rileva che  secondo le stime dell’OMS il 30% delle spese è destinato a trattamenti sanitari i cui benefici non sono stati dimostrati scientificamente. Il potenziale di risparmio è quindi elevato. Su questo tema proprio in questi giorni l’ACSI ha pubblicato la tessera “Le buone domande da porre al medico” per favorire il dialogo e contenere la medicina inutile.

L’ACSI evidenzia che la differenza dei premi fra le varie casse malati si riduce ma resta importante (fra i 589 franchi mensili per il premio standard di Supra e i 498 di EGK ci sono ben 91 franchi/mese di differenza, pari a quasi 1’100 franchi all’anno!). Vale quindi la pena confrontare i premi e cambiare cassa malati per trovare premi più bassi, benché il beneficio possa rivelarsi temporaneo in attesa di un nuovo aumento. Il potenziale di risparmio è importante, soprattutto per le famiglie. L’ACSI fa notare che tutti hanno il diritto di cambiare cassa malati, anche anziani e malati. Agli interessati l’ACSI ricorda che la lettera di disdetta deve giungere all’assicuratore entro il 30 novembre (non fa stato il timbro postale!) e va quindi spedita qualche giorno prima. L’ACSI invita anche a valutare l’opportunità di aumentare la franchigia.

Per contenere i premi l’ACSI invita pure a valutare l’adesione a modelli alternativi (in particolare quello del medico di famiglia) ricordando tuttavia che occorre leggere attentamente le condizioni per beneficiare degli sconti e evitare eventuali sanzioni.

Per confrontare i premi delle varie casse malati in vista di un’eventuale disdetta e per scegliere la franchigia ottimale l’ACSI segnala il calcolatore dell’Ufficio federale della sanità accessibile QUI preferendolo a quello di Comparis finanziato anche dalle casse malati.

L’ACSI fornisce un servizio di consulenza telefonica sulle casse malati tutte le mattine dalle 8.30 alle 11.30 al numero 091 922 97 55 (tasto 1). Il servizio è aperto a tutti.