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Utilizzare Revolut è rischioso

La neobanca britannica Revolut ha bloccato i conti di diversi clienti svizzeri per settimane o addirittura per mesi, senza spiegarne chiaramente il motivo. I malcapitati si sono ritrovati senza accesso ai propri soldi e alcuni non ce l’hanno tuttora.

Nel numero di novembre 2019 de La borsa della spesa, abbiamo parlato delle cosiddette “neobanche”. Queste aziende offrono dei servizi per certi versi simili alle banche tradizionali, ma basandosi prevalentemente o esclusivamente sull’uso dello smartphone. Il loro vantaggio principale, sta nel fatto che i servizi costano molto meno e le commissioni sono quasi assenti. Un vantaggio che però si rischia di pagare davvero molto caro.

Se ne è accorto uno studente di economia, che ha spiegato alla SRF di non avere più nessun accesso ai propri soldi da due mesi. La sua unica possibilità di contatto con l’azienda britannica è attraverso la chat dell’app. Qui gli viene semplicemente detto che il suo conto è stato bloccato, senza però menzionare il motivo. Il suo caso non è l’unico in Svizzera. Il professor Peter V. Kunz, che insegna diritto economico a Berna, ha spiegato che rivolgersi a queste aziende è un investimento molto rischioso. Ricordando fra l’altro che, in caso di fallimento, non vi è alcuna certezza di poter riavere i 100’000 franchi che invece vengono garantiti da tutte le banche tradizionali che operano in Svizzera.