Le statistiche dell’USTRA rivelano che mentre gli incidenti riguardanti pedoni e biciclette per bambini sono in calo, sono in aumento quelli che coinvolgono i monopattini. L’aumento riguarda sia i nuovi monopattini elettrici che quelli tradizionali. Il TCS ha rilasciato un comunicato con alcune raccomandazioni.
Sono sempre di più le persone che si fanno male utilizzando un monopattino. In media, una al giorno in Svizzera. Il monopattino elettrico è diventato di moda ed è sempre più presente nel paesaggio urbano. Complessivamente, nel 2019 i monopattini sia elettrici che tradizionali sono stati all’origine di 248 incidenti con 410 feriti.
Il TCS raccomanda agli utenti di esercitarsi all’uso di questi mezzi in aree private, indossare caschi e protezioni per polsi, gomiti e ginocchia e rendersi visibili con indumenti riflettenti. Importante anche la visibilità: di notte servono le luci. Particolare attenzione deve essere data alle rotaie di treni e tram. Le regole della circolazione devono essere rispettate scrupolosamente, fra le quali, la precedenza assoluta dei pedoni sui marciapiedi (anche se i monopattini tradizionali possono utilizzare i marciapiedi, devono dare precedenza ai pedoni). Per quanto riguarda i monopattini elettrici, essi sono da considerare alla stregua di una bicicletta, quindi non possono circolare sui marciapiedi e devono utilizzare le piste ciclabili quando presenti. Questo mezzo di trasporto non può superare i 20km/h e deve essere utilizzato da una sola persona.