Il coronavirus ha cambiato il nostro quotidiano e con esso anche le nostre abitudini in fatto di spesa e di menu giornalieri. Per effettuare la spesa alimentare occorre attenersi in modo rigoroso alle indicazioni delle autorità politiche e sanitarie.
Le restrizioni impongono di restare in casa e di uscire solo per giustificati motivi o per fare la spesa. Per gli acquisti di alimentari la raccomandazione è di recarsi nei negozi il meno sovente possibile, una o due volte alla settimana. Per fare la spesa non occorrono due o più persone: in negozio è meglio che entri una persona sola. Facendo una bella lista della spesa, pianificata in base ai menu che si intendono fare durante la settimana, si riesce a comperare in una sola volta ciò che occorre per più giorni. Siamo in una situazione del tutto anomala e occorre organizzarsi un po’ per evitare spostamenti inutili.
I negozianti assicurano che non vi sono problemi di approvvigionamento. Si possono fare delle scorte per alcuni giorni ma senza eccedere e cercando di acquistare prodotti a data di scadenza molto lunga, in modo da riuscire a consumarli in tempo utile ed evitare di doverli buttare (insieme ai propri soldi), generando sprechi. Non c’è alcun bisogno di svuotare interi reparti dei grandi magazzini riempiendo carrelli con scorte di prodotti destinate a durare mesi. Se ti rendi conto di aver esagerato con le scorte, chiedi ai parenti o ai vicini se ciò che hai in eccesso potrebbe essere utile a loro, puoi così evitare che debbano uscire a fare acquisti.
Controllando bene cosa si ha in dispensa prima di andare in negozio si potrebbe scoprire di avere già in casa ciò che ci si apprestava a comprare, oppure trovare altre derrate sostitutive. Lo stesso vale per ciò che è stato accumulato finora nel congelatore. Nel caso non si fosse calcolato bene le quantità di ciò che si è cucinato, vi è la possibilità di valorizzare gli eventuali resti. Un po’ di fantasia e i resti possono diventare la base per il contorno del giorno successivo o arricchire una torta salata. In tal proposito, ecco qualche utile suggerimento.
Qualche collegamento utile per altre informazioni sullo spreco alimentare e le scorte alimentari (senza dimenticare le nostre pagine), nonché le scorte di emergenza consigliate dalla Confederazione.
