Truffe, inganni, raggiri… i pericoli per i consumatori sono dietro l’angolo. Come proteggersi? La Seco (Segreteria di Stato dell’economia) ha pubblicato da poco un nuovo opuscolo nel quale descrive le forme più frequenti di pratiche commerciali sleali e indica come proteggersi e a chi rivolgersi.
Di pratiche abusive e truffaldine ve ne sono di tanti tipi, ma le più comuni sono le seguenti:
* promesse di vincita ingannevoli;
* serate e viaggi pubblicitari;
* offerte d’iscrizione in annuari professionali, riviste regionali e altri registri;
* offerte esoteriche ambigue;
* inviti a richiamare un numero a tariffa maggiorata;
* messaggi elettronici invadenti (spam) e di “phishing”;
* invii di cartucce per stampanti non ordinate;
* offerte speciali che comportano abbonamenti fraudolenti;
* medicinali miracolosi;
* abusi nell’ambito dell’assistenza a domicilio;
* truffe telefoniche;
* vendite a domicilio e presso sedi aziendali.
La pubblicazione fornisce esempi pratici e informazioni per riconoscere gli inganni, come comportarsi e, se del caso, quali azioni intraprendere – giudiziarie e non – per affrontarli.
Può essere scaricata (gratuitamente) QUI.
