Il TCS ha effettuato il test degli pneumatici invernali del 2021 esaminando 16 tipi di gomme delle dimensioni 195/65 R15 91T e altri 18 tipi di gomme delle dimensioni 225/50 R17 98V. Sui 34 pneumatici presi in esame, 31 sono risultati “consigliati” o “molto consigliati”. Uno pneumatico è stato valutato come “consigliato con riserva”. Gli ultimi due pneumatici sono stati invece bocciati a tutti gli effetti: presentano un rischio per la sicurezza degli utenti della strada.
Come si legge nel comunicato del TCS, “nelle prove di guida lungo i vari percorsi del test, con fondo stradale asciutto, bagnato, innevato e ghiacciato, è stato esaminato il comportamento specifico di ogni pneumatico. Le gomme hanno inoltre dovuto affermarsi per quanto riguarda la rumorosità, l’influsso sul consumo di carburante e la resistenza all’usura. Durante l’intera procedura del test, completa ed esigente, su un totale di 34 prodotti esaminati, la stragrande maggioranza – ossia 31 pneumatici – ha convinto gli esperti, tanto da ottenere la valutazione “consigliato” o “molto consigliato”.
Sonora bocciatura invece per le due gomme economiche GOODRIDE Z-507 ZUPER SNOW e LINGLONG GREEN-Max WINTER UHP. In base ai risultati del test, presentano gravi debolezze su fondo stradale bagnato o innevato.
“Sul fondo stradale bagnato, il LINGLONG GREEN-Max WINTER UHP, da 80 km/h a 0 km/h, presenta una distanza di frenata più lunga di 11 metri rispetto al Bridgestone, che è il miglior classificato di questa categoria. Ciò significa che nel momento in cui il veicolo dotato di gomme Bridgestone è completamente fermo, quello con le gomme Linglong viaggia ancora a 40 km/h”, sottolineano gli autori del test.
“Sulla carreggiata innevata, da 50 km/h a 0 km/h, la distanza di frenata è più lunga di 3 metri con GOODRIDE Z-507 ZUPER SNOW. A causa della scarsa aderenza e della guida laterale approssimativa, le reazioni del veicolo sottoposto al test si sono rivelate lente e imprecise. Proprio queste reazioni sono di capitale importanza e possono fare la differenza tra la vita e la morte, per esempio, sui passaggi pedonali o quando ci si trova improvvisamente davanti a un ostacolo”, spiega il TCS.
Definito anche “catastrofico” nel test dell’aquaplaning lo pneumatico Linglong: perde aderenza a 65km/h su uno strato d’acqua di 8 mm, mentre la gomma di Bridgestone regge fino a 80 km/h. Lo pneumatico di Goodride dal canto suo è uscito male anche dalla prova di usura. “Mentre lo pneumatico Michelin della stessa dimensione ha percorso 43’000 km durante il test d’usura, il Goodride è stato in grado di percorrere soltanto 23’000 km. Tutto ciò significa che, in fin dei conti, una gomma a buon mercato non è meno cara di un prodotto di alta gamma”, concludono gli autori del test.
