Buono a sapersi Cucina e conservazione

Carne congelata: come comportarsi

Di solito per la carne congelata con l’osso si consiglia una conservazione nel congelatore di 3 mesi, mentre per la carne senz’osso una conservazione di 6, massimo 12 mesi, tenendo conto che più è magra e meglio si conserva (per l’ossidazione dei grassi).
Le “fettine” di carne si decompongono più facilmente rispetto ai pezzi interi, proprio perché molto più sottili. Una volta scongelate, si avvia un processo di decomposizione molto più veloce rispetto all’alimento fresco, per cui è meglio consumarle appena scongelate e ancora un po’ dure.
È possibile congelare anche le confezioni sottovuoto, ma nel caso di fettine di carne più o meno sottili è preferibile toglierle dall’imballaggio, nel quale si è sicuramente formato del liquido ricco di batteri, e di asciugarle bene prima di congelarle.
La cosa migliore da fare quando si scongela un pezzo di carne è lasciarlo scongelare in frigorifero (mai a temperatura ambiente). Quando poi si cuoce il pezzo di carne appena scongelato, non è necessario scongelarlo completamente: ad esempio il bollito si può aggiungere all’acqua non ancora del tutto scongelato. Si evita così ogni processo di decomposizione che produrrebbe delle tossine resistenti alla cottura, nocive per la salute.