Buono a sapersi Trasporti

Da novembre a febbraio le strade sono più pericolose

Oggi, giovedì 7 novembre, è la Giornata della luce. Un’occasione per sensibilizzare il pubblico svizzero sul maggiore rischio d’incidente stradale durante i mesi autunnali e invernali, specialmente per le persone che si spostano a piedi, in bicicletta, con l’e-bike o lo scooter.

Come spiega il TCS in un comunicato stampa, in questo periodo dell’anno, le ore di luce si riducono, in particolare al mattino ed al crepuscolo, incidendo notevolmente sul numero degli incidenti stradali. Negli ultimi 10 anni è stato rilevato che da novembre a febbraio, dalle 05.00 alle 09.00 e dalle 17.00 alle 19.00, la probabilità di rimanere feriti o uccisi in incidenti aumenta fino al 58% rispetto al resto dell’anno. Tale percentuale è maggiore per gli utenti meno protetti, quali: motociclisti, ciclisti e pedoni.

Nel comunicato del TCS si legge che “per i motociclisti il rischio d’incidente al mattino, da novembre a febbraio, è superiore di quasi il 60%, rispetto agli altri mesi dell’anno. Questa fascia oraria, oltre a quella tra le 17.00 e le 19.00 (per un totale di 6 ore), conta – su un arco di 24 ore – più del 40% dei motocilisti coinvolti in un incidente. Anche i ciclisti sono ugualmente esposti a questi pericoli nel medesimo periodo critico dell’anno. Un ciclista tradizionale ha il 52% di probabilità in più di incorrere in un incidente tra le 05.00 e le 09.00 e ha addirittura il 54% di possibilità supplementari che tale incidente provochi gravi ferite o la morte. Quest’ultimo rischio tocca, sempre nella medesima fascia oraria, anche i conducenti di biciclette elettriche con una percentuale del 43%. I pedoni sono gli utenti più vulnerabili nella circolazione stradale, in particolare in inverno. Il maggior numero d’incidenti capita il mattino col 44% in più rispetto al 25% che si annovera di regola in fine giornata”.

Gli utenti della strada sono responsabili della loro capacità visiva e di far in modo d’essere visti in qualsiasi momento. Per poter vedere bene, in questo periodo caratterizzato da giornate corte, ciclisti e motociclisti devono assolutamente controllare l’illuminazione del loro mezzo, prima di mettersi in viaggio. Dal canto loro, i pedoni devono privilegiare i percorsi bene illuminati, così da osservare bene il traffico e prevenire, se del caso, i pericoli. Parallelamente, è consigliabile aumentare la propria visibilità. I conducenti delle due ruote possono equipaggiarle con catarifrangenti ed indossare indumenti chiari o muniti di parti riflettenti. L’abbigliamento è un fattore essenziale per la sicurezza, anche per i pedoni.

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