I tatuaggi sono sempre più in voga, anche in Svizzera. Ma attenzione, attraverso il tatuaggio si introducono pigmenti coloranti nello strato dermico della cute, creando una ferita superficiale con conseguente rischio di infezione. Nel peggiore dei casi possono essere anche essere trasmesse malattie infettive. Inoltre i pigmenti colorati introdotti possono provocare allergie. Per queste ragioni in Svizzera si è deciso di regolamentare il settore a tutela della sicurezza del consumatore.
Già nel 2006, nell’Ordinanza sugli oggetti che vengono a contatto con il corpo umano (OCCU) erano stati introdotti i requisiti inerenti l’autocontrollo, l’igiene e la qualità dei colori utilizzati. Con la revisione dell’Ordinanza sulle derrate alimentari e gli oggetti d’uso (ODerr), entrata in vigore lo scorso anno, vi è ora anche l’obbligo di notificazione per le aziende che offrono tatuaggi o trucco permanente, e ciò allo scopo di poter meglio controllare questo settore, nel quale – è bene che i consumatori ne siano coscienti – la formazione di tatuatori e piercer non è né disciplinata né riconosciuta.
Per maggiori informazioni: www.blv.admin.ch (Piercing e tatuaggi).
