Il Consiglio federale ha annunciato che la fase pilota dell’app per il tracciamento dei contagiati e dei loro contatti prenderà il via da oggi.
L’applicazione è stata sviluppata dai Politecnici di Zurigo e Losanna oltre che dalla stessa Confederazione. Sarà sottoposta ad un approfondito test durante la fase pilota, mentre viene elaborata un’apposita base legale che il Parlamento dovrà discutere durante la sessione estiva.
L’app vuole essere uno strumento per interrompere le catene di trasmissioni avvisando i suoi utenti se rischiano di essere stati contagiati affinché possano adottare le misure adeguate. Stando al CF, l’app non utilizza dati personali né informazioni sulla posizione e sarebbe quindi rispettosa della privacy. Il suo utilizzo sarà del resto volontario.
L’ACSI e le organizzazioni di difesa dei consumatori mantengono tuttavia un’occhio vigile sulla difesa della privacy.
