A partire da oggi la Confederazione si assume direttamente i costi relativi ai test del coronavirus. L’obiettivo è quello di evitare che qualcuno non faccia il test per motivi economici.
Uno degli elementi centrali della nuova fase nella quale la Svizzera, così come l’UE, sono entrate, è la capacità di testare più persone possibili in maniera efficiente. Occorre quindi evitare che qualcuno non faccia il test per non spendere soldi, perché la salute di tutti potrebbe risentirne. Se fino ad oggi ad assumersi i costi erano le casse malati e i cantoni, ecco che ora la Confederazione prende direttamente le cose in mano.
Nella Conferenza stampa di ieri nella quale ha annunciato le modifiche, il consigliere federale Alain Berset ha sottolineato quanto sia essenziale identificare precocemente i focolai di infezione: una necessità dimostrata dal focolaio esploso nel mattatoio tedesco della ditta Tönnies. Per poter circoscrivere rapidamente i focolai, è essenziale che tutti si facciano testare anche per sintomi lievi.
